14 Novembre 2014: Il Consiglio Superiore dei LL.PP. ha dato il via libera alle nuove NTC, approvando a maggioranza l’aggiornamento del D.M. 14 Gennaio 2008.
Per gli edifici esistenti è, dunque, previsto un adeguamento antisismico con criteri meno stringenti rispetto alle nuove costruzioni, differenziando, in tal modo, gli standards di sicurezza minimi tra le due categorie di costruzioni.
L’applicazione dei medesimi standards anche agli edifici esistenti, come è accaduto fin d’ora, avrebbe comportato obblighi eccessivamente onerosi e, in alcuni casi, inapplicabili.
A favore del testo approvato hanno votato i Consigli Nazionali degli Architetti e degli Ingegneri.
Il documento approvato dal Consiglio Superiore dei LL.PP. passerà, ora, all’esame della Conferenza Stato-Regioni per poi confluire in un decreto interministeriale (che vede la redazione congiunta da parte del Ministero delle Infrastrutture, del Ministero degli Interni e dal Dipartimento della Protezione Civile) per essere, infine, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Per gli edifici esistenti è, dunque, previsto un adeguamento antisismico con criteri meno stringenti rispetto alle nuove costruzioni, differenziando, in tal modo, gli standards di sicurezza minimi tra le due categorie di costruzioni.
L’applicazione dei medesimi standards anche agli edifici esistenti, come è accaduto fin d’ora, avrebbe comportato obblighi eccessivamente onerosi e, in alcuni casi, inapplicabili.
A favore del testo approvato hanno votato i Consigli Nazionali degli Architetti e degli Ingegneri.
Il documento approvato dal Consiglio Superiore dei LL.PP. passerà, ora, all’esame della Conferenza Stato-Regioni per poi confluire in un decreto interministeriale (che vede la redazione congiunta da parte del Ministero delle Infrastrutture, del Ministero degli Interni e dal Dipartimento della Protezione Civile) per essere, infine, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
